Nato il 22 luglio 2009 in sostituzione di Windows Vista, è stato uno fra i più amati dagli utenti Microsoft: stiamo parlando di Windows 7, che è giunto ormai alla fine dei suoi giorni. Ma cosa succederà dal gennaio 2020? Il processo di spegnimento avviene sostanzialmente in due fasi:
- La prima è la fine del mainstream support, dove Microsoft smetterà di sviluppare aggiornamenti dedicati alla sicurezza del sistema e all’integrazione di nuove funzioni
- La seconda è la extended support, dove cesserà definitivamente la sicurezza
Windows 7 è attualmente tra i sistemi più diffusi in commercio
Nonostante Windows 10 sia già in commercio da anni, il fratello 7 è il secondo sistema operativo maggiormente diffuso al mondo. Si è stimato che più del 37% degli utenti mondiali utilizzino ancora questo sistema. Dal 14 gennaio 2020 sarà davvero possibile che tutte queste persone passeranno al sistema di Windows 10?
Perché passare a Windows 10 porta vantaggi
Come abbiamo già detto in precedenza, il problema più importante che si può riscontrare continuando ad utilizzare Windows 7 è quello legato alla sicurezza. La mancanza di aggiornamenti legati a questo ambito potrebbe lasciare scoperta l’azienda che usa questo sistema, rendendola vulnerabile e attaccabile da malintenzionati. Molte tecniche di attacco evadono anche sistemi di controllo aggiuntivi.
Un altro grosso problema è sicuramente legato all’hardware: nel momento in cui non sarà più disponibile extended support terminerà anche la compatibilità con diversi componenti dell’hardware.
È giunto il momento di cambiare il tuo sistema operativo. Passare a Windows 10 porta diversi vantaggi: riceverai tutti gli aggiornamenti gratuiti, i tuoi dispositivi saranno compatibili e potrai sfruttare le nuove funzionalità che agevoleranno il tuo lavoro.
Non dovrai inoltre più preoccuparti per i dati della tua azienda, saranno certamente al sicuro.