Google acquista Motorola Mobility per la somma di 12,5 miliardi di dollari e si proietta nel campo della produzione di apparati radio-telefonici.
“L’acquisizione di Motorola Mobility permetterà a Google di sviluppare ulteriormente l’ecosistema di Android che resterà comunque un sistema aperto” L’operazione è stata approvata all’unanimità dai consigli di amministrazione di entrambe le società. Motorola produce già oggi telefoni che girano con il sistema operativo Android prodotto da Google: l’integrazione tra le due aziende dà a Google la possibilità di produrre per la prima volta in proprio i telefoni, oltre a fornire il software che fa funzionare il telefono. Uno sviluppo che mette Google sullo stesso piano di Apple, che produce in proprio l’iPhone.
Secondo i dati a disposizione di Bloomberg si tratta della più grande operazione nel settore almeno nell’ultimo decennio. “L’acquisizione di Motorola Mobility, già partner di Android – si legge nella nota – permetterà a Google di sviluppare ulteriormente l’ecosistema di Android (il sistema operativo per dispostivi mobili di Google) che resterà comunque un sistema aperto”, a cui potranno quindi continuare ad avere accesso gli altri produttori di smartphone e telefoni mobili. Motorola Mobility resterà “un business separato” all’interno del gruppo di Mountain View.
Secondo l’amministratore delegato di Google, Larry Page, che parla di “una naturale complementarietà” tra Google e Motorola, lo sviluppo del sistema Android porterà “beneficio ai consumatori, ai partner e agli sviluppatori. L’acquisto di Motorola difenderà Google e il suo sistema operativo per dispositivi mobili, Android, dalle minacce anti concorrenziali della Apple e di Microsoft. “L’acquisizione – ha spiegato Page – enterà la competizione rafforzando il portafoglio di brevetti di Google, fatto che ci permetterà di proteggere meglio Android dalle minacce anti concorrenziali di Microsoft, Apple e altri gruppi. La combinazione di Google e Motorola – ha aggiunto – non solo migliorerà Android ma rafforzerà anche la competizione e offrirà ai consumatori una maggiore innovazione”.
L’acquisto di Motorola difenderà Google e il suo sistema operativo per dispositivi mobili, Android, dalle minacce anti concorrenziali della Apple e di Microsoft. “L’operazione – ha spiegato Sanjay Jha, amministratore delegato di Motorola Mobility – offre una valutazione significativa per gli azionisti e nuove stimolanti opportunità per i nostri azionisti, clienti e partner nel mondo. Abbiamo condiviso una proficua partnership con Google per migliorare la piattaforma Android e adesso attraverso questa unione saremo in grado di fare ancora di più per realizzare straordinarie soluzioni mobili”.
L’operazione resta soggetta alle ordinarie condizioni sospensive, tra cui l’approvazione delle autorità competenti negli Usa, in Unione Europea e in altre giurisdizioni. La transazione dovrebbe chiudersi definitivamente “entro la fine del 2011 o all’inizio del 2012”.