SALF dal 1921 produce soluzioni sterili iniettabili per ipodermo fleboclisi, nutrizione parenterale, irrigazione, dialisi, soluzioni anticoagulanti, soluzioni per la conservazioni degli organi, anestetici, analgesici, marcatori e molti altri farmaci atti a coprire un ampio raggio di categorie terapeutiche.
L’azienda aveva la necessità di muoversi su due criticità in specifico: il rispetto degli standard fissati dalle direttive europee per la produzione di farmaci e la business continuity, per ridurre al minimo eventuali interruzioni dei processi produttivi in caso di eventi negativi lato IT.
Ribo ha proposto a SALF l’installazione di Syneto, il sistema iperconvergente che ha permesso di ridurre i costi complessivi IT e di evitare ingenti perdite di fatturato in caso di disastro informatico.