L’email è uno strumento “antico” per fare web marketing, aiuta a rimanere in contatto con il target di riferimento, a tenerlo informato, ma soprattutto ad acquisire nuovi potenziali clienti.
Oggi chiunque si muove con la posta elettronica, le persone controllano molto più frequentemente la posta sui dispositivi mobile. Non si controllano solo le email private, ma anche le newsletter a cui si è iscritti. Gli smartphone sono infatti i dispositivi che richiedono meno tempo per accedere alla posta e leggere le mail, e questo si rivela un fattore cruciale soprattutto nelle campagne di email marketing, il cui design deve essere basato sui principi responsive, dal momento che le persone visualizzeranno le newsletter dallo schermo di uno smartphone.
Quali sono i trend dell’email marketing per il 2016? Scopriamoli insieme!
Targeting
Se ancora non l’avete fatto, questo è il momento di profilare al massimo i vostri destinatari. Non basta inviare una mail a destinatari casuali, ma bisogna targettizzare al massimo l’invio per avere un effettivo riscontro. Selezionate un database e tenetelo aggiornato, utilizzate i tools di report per controllare quante volte viene letta la newsletter e quante conversioni verso il sito internet determina.
Differenziazione
La differenziazione è alla base del marketing: per un’efficace campagna di email marketing è necessaria una personalizzazione. Includere in automatico il nome del destinatario nel messaggio (attraverso campi dinamici in grado di recuperare le informazioni della profilazione del singolo utente) aumenterà le chance di lettura. Utilizzare il maggior numero possibile di informazioni sugli iscritti permetterà di creare un contenuto altamente personalizzato, veicolando l’impressione di una comunicazione dedicata.
Lead nurturing
Cercare un engagment con il proprio pubblico non sempre equivale a cercare di vendere qualcosa. Costruire relazioni può essere utile per fornire informazioni di carattere educativo o trasmettere notizie rilevanti sull’azienda. È utile utilizzare la medesima strategia nelle newsletter per informare e creare indice di ricordo nella mente dei potenziali clienti.
Newsletter interattive
Il 2016 sarà l’anno in cui le newsletter passeranno ad uno step successivo nell’ambito interattività; l’abbiamo già intuito grazie alla compatibilità con il formato gif (immagini animate) ed ora con la possibilità di aggiungere i video: i contenuti interattivi saranno ancora più significativi per l’innalzamento dell’open rate (ossia il tasso di apertura della newsletter), e quindi, per un incremento della loro efficacia. Una gif o un video costituiscono un valore aggiunto per le persone e aiutano a focalizzare l’attenzione sul messaggio.
Mobile
Abbiamo già accennato che quasi la metà dei messaggi di marketing sono aperti su devices mobile e il numero è in continua crescita. Questo è il motivo per cui i marketers devono essere assolutamente sicuri che la newsletter sia mobile-friendly per poter essere visualizzata su tutti i dispositivi e di conseguenza per massimizzare le conversioni. Connetti i social media con l’email marketing
È già da qualche anno che si parla della relazione tra social media ed email marketing, ma solo ora vediamo i primi effetti. Quest’anno i marketers si rivolgeranno a Facebook e Twitter per la lead generation, in quanto la presenza di formati pubblicitari su queste piattaforme la rende più facile che mai. Inoltre, il marketing inizierà a collegare le attività di remarketing ai social network con gli iscritti alle newsletter.